Proteggersi dal sole in giardino con tende da sole, ombrelloni e gazebi
In estate il desiderio di vivere all’aria aperta torna in primo piano e, con le temperature bollenti, anche la necessità di difendersi dai raggi diretti del sole. Per rilassarsi, leggere, pranzare o ricevere amici all’aperto, tra le piante, ma non sotto il sole, le soluzioni non mancano: il mercato offre vari prodotti – gazebi, ombrelloni, tende a vela, pergole – pensati per schermare dai raggi solari e anche da sguardi indiscreti una o più zone del balcone, del terrazzo e del giardino.
In condominio
Nel caso si voglia installare una tenda da sole per schermare il balcone o un terrazzo all’interno di un condominio è necessario verificare il regolamento condominiale e chiedere l’autorizzazione all’assemblea. Solitamente non possono essere applicate tende esterne diverse per tipo e per colore da quelle adottate dal condominio, senza il parere vincolante dell’assemblea. Nel caso di pergole e gazebi occorre rispettare il limite dei tre metri rispetto al confine.
Un’adeguata schermatura solare con tende, ombrelloni e pergole consente di avere un po’ d’ombra e di riservatezza per godere ancora delle giornate di bel tempo.
Le tende
A seconda dell’ambiente esterno che deve essere protetto, esistono le strutture più idonee.
A braccio
È la più utilizzata per i balconi: è dotata di braccia estensibili che consentono di aprire a sbalzo il telo. Va installata a muro oppure a soffitto.
A caduta
Ideale quando si desidera uno schermo di tipo verticale che protegga dal sole, dal vento e dagli sguardi indiscreti; si installa a filo facciata e offre una protezione sia frontale sia laterale.
A capottina
Utilizzata non solo sui balconi ma anche per coprire finestre o vetrate, è caratterizzata da una caratteristica forma bombata e da un telaio curvato ad arco. Protegge la finestra soprattutto nella parte superiore e lateralmente.
Ad attico
Nei modelli ad attico, il telo scorre su guide laterali e la struttura può appoggiare a terra oppure su un parapetto; questa tipologia è indicata per coprire superfici di grandi dimensioni, come terrazzi, lastrici solari o giardini e offre una schermatura anche frontale oltre che superiore.
I sistemi
In genere le tende da sole sono dotate di un meccanismo (manuale, automatizzato e/o comandato a distanza) per l’apertura e la chiusura. I sistemi manuali sono più economici e molto semplici da usare, mentre quelli motorizzati sono indicati per grandi superfici o nel caso in cui la tenda sia collocata in un luogo difficilmente raggiungibile (al di fuori di un lucernario ad esempio). In alcuni casi, i sistemi elettronici sono forniti di funzioni aggiuntive come l’apertura/chiusura delle tende in caso di vento, pioggia o sole grazie a sensori intelligenti in grado di movimentare la tenda in totale autonomia.
Gazebi e pergole
Sono strutture mobili, prive di fondamenta ma ben ancorate al terreno, facili da montare e smontare. A seconda dei casi, la struttura può essere removibile interamente oppure solo in parte. I gazebi in genere sono realizzati in materiali resistenti e duraturi; i più comuni sono il legno trattato per esterni, i materiali plastici e il metallo. Le coperture sono costituite da elementi leggeri, per non gravare sulla struttura: tessuti impermeabili, stuoie di bambù, listelli di legno, lastre di policarbonato o vetro, raramente mattoni. Nel caso di strutture lasciate all’esterno tutto l’anno è bene assicurarsi che la portata del tetto possa reggere la neve. Molto diffuse anche le pergole, autoportanti o in versione addossata ideale quando non si ha molto spazio a disposizione. Sul mercato sono disponibili versioni standard oppure realizzabili su misura, con vari optional tra cui coperture tessili verticali oltre che orizzontali e lamelle insonorizzate per diminuire il rumore della pioggia.
Gli ombrelloni per proteggersi dal sole in giardino
Rappresentano una variante mobile alla tenda da sole. Ideali per proteggere piccoli superfici, sono impiegati quando si ha la necessità di proteggere una zona in particolare (ad esempio il tavolo da pranzo o la zona conversazione) lasciandone scoperte altre. Un ulteriore vantaggio è la possibilità di poter spostare facilmente l’ombrellone da un luogo all’altro o, in alternativa, nel caso di modelli dotati di braccio ruotabile, di poter orientare la zona d’ombra dove serve.
Il fattore di protezione e la resistenza all’acqua
Tende e schermi solari in genere devono innanzitutto proteggere dai raggi nocivi del sole; il fattore di protezione, più o meno elevato, dipende da alcune caratteristiche del tessuto, in particolare il colore e lo spessore della trama.
Le tinte più scure hanno un elevato potere schermante ma lo svantaggio di attirare in misura maggiore il calore. Lo spessore, invece, incide sulla capacità più o meno elevata di filtrare le radiazioni: i tessuti più spessi e compatti sono più efficaci nel trattenere i raggi ultravioletti rispetto a quelli con una trama leggera.
Un fattore da non sottovalutare è la resistenza all’acqua soprattutto nel caso di tende e ombrelloni che non vengono ritirati durante l’inverno e quindi sono esposti a pioggia, grandine o neve. In ultimo, è bene valutare la resistenza agli strappi che possono verificarsi durante la movimentazione della tenda o nei casi di forte vento.
La manutenzione a fine stagione
Per mantenere inalterate nel tempo le caratteristiche dei tessuti da esterno occorre attenersi ad alcune, semplici regole: per evitare aloni e tracce di umidità, evitate di arrotolare la tenda se il tessuto è ancora bagnato; per lo stesso motivo, è bene chiudere la tenda appena ci si accorge che sta per piovere e riaprirla una volta che la pioggia è finita, per farla asciugare. A fine stagione, prima di riporle per l’inverno, tende, coperture solari e ombrelloni vanno puliti a fondo con l’aiuto di una spazzola o di una spugna non troppo dura, unita ad acqua e detergente neutro. Idropulitrici o attrezzature a vapore potrebbero intaccare lo strato idrorepellente presente sul tessuto. Anche pergole e gazebi necessitano di qualche cura stagionale. Al momento dell’acquisto, è consigliabile informarsi sugli interventi di manutenzione necessari. Per gli arredi in legno potrebbe essere necessario rinnovare annualmente l’impregnante protettivo (tali indicazioni sono contenute nel libretto di istruzioni consegnato al momento dell’acquisto).